I confetti sono un simbolo di dolcezza impareggiabile, perfetti per ogni occasione, dal matrimonio alla laurea. Di mandorle, di cioccolato, zuccherati e colorati, stiamo parlando di un’antichissima usanza, la cui tradizione è arrivata fino ai nostri giorni e si è consolidata nel tempo.
Storia dei confetti: le origini della tradizione
Come e perché sono nati i confetti? Sono da sempre legati in particolar modo a una cerimonia: il matrimonio. E, in effetti, questa tradizione si diffuse durante l’Antica Roma: gli eventi importanti venivano così celebrati con delle mandorle o noci, a cui era aggiunto il miele.
Un contrasto agrodolce che simboleggia le difficoltà che tutte le coppie si ritrovano a fronteggiare: la vita, gli ostacoli, la dolcezza. L’amore che supera tutto o, come solevano affermare i latini, Omnia vincit amor (l’amore trionfa su tutto).
Naturalmente, nel corso delle epoche la tecnica è stata perfezionata: i francesi nel ‘300 decisero di profumarli. A cavallo tra il ’700 e l’800 nacquero i primi prototipi di “bomboniera”, dal francese bon-bon.
Confettata per ogni occasione: cosa sapere?
Dal momento in cui i confetti vengono usati per celebrare eventi importanti, non sono utili solamente per le bomboniere del matrimonio, ma anche per festeggiare una nascita, o un percorso gratificante come quello di laurea.
Uno degli aspetti più importanti è la scelta del colore, in quanto spesso sono abbinati agli eventi: è il caso dei moderni Gender Reveal, dove vengono prediletti confetti rosa o azzurri.
Per organizzare una confettata in casa, in ogni caso, consigliamo di posizionare i confetti nelle ciotole – il vetro è un materiale molto diffuso – e decorare il tavolo con elementi di scena in base all’occasione.
Quantità e colore dei confetti
Entriamo nel dettaglio della questione: oltre al colore da scegliere, analizziamo la quantità. Sottolineiamo l’importanza di comprendere anzitempo eventuali allergie degli invitati: è il motivo per cui di solito si opta per un mix di confetti, alle mandorle e cioccolato.
- Nascita: è un lieto evento, il più dolce che ci sia. Dare il benvenuto al bimbo o bimba è motivo di festeggiamento in famiglia e tra amici. Solitamente i confetti vengono regalati a chi viene in visita alla famiglia, e il colore è strettamente legato al genere, quindi rosa o azzurro. Il numero di confetti giusto è 3;
- Matrimonio: non c’è matrimonio senza confetti! Come suggerisce il galateo, è molto importante che siano di numero dispari (precisamente 5), poiché simboleggia l’indissolubilità del legame. Dovrebbero essere bianchi;
- Laurea: veniamo alla laurea. Si scelgono confetti rossi, magari con gusti differenti, come alla mandorla o al cioccolato. Anche in questo caso vanno bene 5 confetti.
Idee, ispirazioni e consigli per portaconfetti
Non possono mancare bomboniere e portaconfetti, le cui ispirazioni spaziano non solo in base ai festeggiamenti, ma anche per le tendenze. La scelta della scatola è un dettaglio di non trascurabile importanza, poiché è un ricordo tangibile del momento.
Si possono richiedere scatole dalle forme particolari, classiche o personalizzate. Molto diffusa è la scatola a forma di piramide, che va a impreziosire la bomboniera e i confetti all’interno.
Un must è il legno, considerato elegante e di gran tendenza, perfetto per eventi in stile country. Ricordiamo che la scatola può essere personalizzata con nastri e fiocchi.
Infine, il sacchetto in iuta per confetti è sempre una certezza: realizzato con materiali sostenibili, esprime tutta la delicatezza dello stile shabby chic e si adatta a ogni celebrazione.
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