Cesti Natalizi: dall’Antica Roma ad oggi

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Cesti Natalizi: dall’Antica Roma ad oggi
Articolo ceste di natale nella storia

La storia dei cesti natalizi tra origini, tradizioni e curiosità

Durante il periodo più magico dell’anno, c’è sempre un po’ la “caccia” al regalo perfetto. E se fosse proprio il cesto natalizio? La grande verità è che ci ha sempre conquistato, tanto che sono milioni gli italiani che ogni anno scelgono di regalarlo ad amici, parenti o colleghi, o che lo comprano per se stessi. 

Perché, che Natale sarebbe senza un bel cesto natalizio, simbolo di convivialità e golosità, sotto l’albero scintillante? Scopriamo la storia, tra origini, tradizioni e qualche curiosità.

L’origine e la funzione dei cesti natalizi

Torniamo un po’ indietro nel tempo e allontaniamoci dai nostri giorni, perché la cesta natalizia non è un’invenzione recente. Tutt’altro. Sono tante, del resto, le tradizioni che sono giunte sino a noi, e che si sono tramandate di generazione in generazione.

I primi antenati delle ceste natalizie, infatti, vengono datate durante l’Antica Roma: il loro nome? Sportule, in quanto i cesti erano realizzati grazie all’intreccio di foglie di sparto. Era il pater familias a occuparsi delle sportule: li donava ai clientes in occasione della salutatio matutina

Le sportule, ovviamente, erano enormemente diffuse durante i Saturnalia, e non è un caso. Del resto, questa festa pagana ci ha lasciato molto: proprio a lei dobbiamo molte delle tradizioni natalizie a cui oggi non rinunciamo.

Cosa c’era all’interno delle sportule? Ogni genere di leccornia, proprio come oggi: dai fichi secchi alle olive, le sportule erano anche un modo per onorare Saturno, così da sperare di rendere l’anno maggiormente proficuo con un grande raccolto.

Come si è evoluta la tradizione dei cesti natalizi nel corso della storia

Cesti carichi di doni sono sempre stati graditi a Natale. Dall’Antica Roma ad oggi, infatti, il gesto di donare una cesta carica di bontà e prodotti non ha mai perso il significato, anzi, lo ha rafforzato: persino nel Medioevo i feudatari regalavano bevande e leccornie in vista del periodo più magico dell’anno.

In particolar modo, infatti, nel XX secolo c’è stato un vero e proprio boom della cosiddetta strenna natalizia, nel dopoguerra. Le famiglie italiane, in particolar modo quelle di origine contadina, per non cedere ai ricordi più brutti e allontanare lo spettro della fame, sceglievano di regalare cesti carichi di ogni prelibatezza a Natale. Non solo: non venivano scambiati solo in famiglia, ma anche con il medico, con il parroco, con il vicino o con il sindaco stesso. 

La tradizione dei cesti natalizi ai giorni nostri

Se nel passato le famiglie confezionavano le ceste con leccornie e prodotti fai da te, oggi possiamo di certo acquistarle, avendo cura di scegliere la strenna natalizia perfetta. 

Solitamente, possiamo osservare una grande quantità di ceste natalizie in commercio, spesso realizzate in vimini, o magari in scatole di legno pregiato. Al loro interno, però, è rimasta salda la tradizione dei prodotti enogastronomici

Dal panettone allo spumante, dal pandoro al vino, dalla cioccolata alla pasta fresca, possiamo trovare strenne natalizie salate o dolci, anche in base ai nostri gusti, o delle preferenze della persona che li riceverà. 

Consideriamo che, oltre alle famiglie, anche le aziende hanno a cuore la tradizione della cesta natalizia, un modo per ringraziare i dipendenti del loro lavoro e impegno, ripagandoli con tante leccornie e bontà. Visita il nostro shop per scoprire tante idee per i tuoi regali aziendali.